Però alcune cose sul tuo Avatar me le devi proprio spiegare. Che tra qualche centinaio d'anni il mondo sia ancora diviso in buoni e cattivi, che i poveri selvaggi abbiano bisogno di uno di noi per capire che è ora di lottare, che l'eroe convinca tutti domando un enorme cavallo fiammeggiante, ... è certamente la cosa più rassicurante che potevi fare. La ricerca del metallo prezioso, il cattivo con le cicatrici, l'aliena sexi e bella. Ogni cosa al suo posto, esattamente dove tutti quanti nel mondo occidentale almeno ci aspettiamo di trovarla. Ho voluto vedere avatar perchè credo sempre che le idee prevalenti sulla fantascienza guidino anche un po' il nostro futuro. Ma continuo a non trovare nulla di nuovo. Tu potevi farlo, libero come sei dalla necessità di fare cassa, libero di inventare e perfino di pretendere la tecnologia che ti serve.
Scusa ma non capisco, perchè realizzare in maniera così realistica e belle tutte le tue fantasie riguardo i luoghi, gli animali, le piante, persino gli insetti, e non investire di fantasia anche la povera trama. Perchè non fare un film di eroi collettivi, magari femmine, oppure senza eroi e senza cattivi, o ancora, un giallo dove non muore nessuno? Perchè non un film come "la prima cosa bella" dove si ride e si piange, così, semplicemente, davanti alla morte che da senso alla vita che da senso alla morte, che da senso... No, adesso dopo il tuo AVATAR sono più triste, temo proprio che il mondo sarà ancora lo stesso per troppi anni, continueremo ancora a credere che il mondo vada male per colpa dei cattivi-cattivi. Così noi tutti, i buoni-cattivi saremo condannati a continuare a dormine, almeno fino a quando qualche tuo discendente non ci metterà in un bel film di fantascienza.
Nessun commento:
Posta un commento