Amore totale, Amore
globale (Seattle 3 luglio 2014)
I neuroni vagano
confusi e nostalgici nelle mie cavità craniche
i miei passi tardo
mattutini
cercano nelle
tonicità ataviche
risposte a stanchi
indovini
Nella solitudine
urbana e tecnologicamente perfetta
le membra rassegnate
paiono sciogliersi
senza mai
raggiungere nessuna condotta.
S'illude il corpo
appesantito dall'ozio
di tornare a
sentire, vivo e vegeto
richiami
dall'Italico mondo, ormai lacrimatoio.
Se i tifosi hanno la
loro bandiera,
che sarà di noi
appassionati di identità plurime?
Con quali colori ci
dipingeremo la faccia di cera
oramai che nemmeno
ci resta l'arcobaleno sublime?
Se i soldati muoiono
per una patria,
che sarà di noi
cittadini molteplici?
Moriremo due volte?
O voleremo nell'aria?
Liberi e confusi,
nostalgici e felici?
Forse solo l'umiltà
del non sapere,
la semplicità del
non fare,
forse solo vivendo
come se fosse,
...fosse solo amore,
amore globale, amore
totale, multiplo e viscerale.
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